Paesaggi e Cultura del Nord
Per secoli, l’Inghilterra settentrionale ha incantato i visitatori con il suo ricco patrimonio e i seducenti paesaggi rurali.
Con il suo affascinante mix di rovine romane, antichi castelli e città caratteristiche, questa zona ha fatto da sfondo a decine di film di successo.
A sole due ore da Londra, e collegata tramite ferrovia con tutte le principali città, Manchester è il miglior punto di partenza per un tour nell’Inghilterra settentrionale. Potrai iniziare la tua avventura dall’aeroporto di Manchester oppure dalla stazione di Manchester Piccadilly.
Per brevi escursioni, è possibile prenotare in anticipo un biglietto ferroviario individuale. Per percorsi più lunghi, invece, uno dei modi più semplici e comodi per esplorare la Gran Bretagna è utilizzando il BritRail Pass che dà diritto a viaggi illimitati e ti lascia libero di esplorare.
Questo itinerario è stato preparato in collaborazione con il British National Tourism Office

PRIMO GIORNO
Dopo 1 ora e 40 minuti attraverso la campagna della Cumbria, il treno da Manchester arriva nella stazione di Windermere costruita con la tradizionale pietra grigia. Situata sulle sponde del più lungo lago inglese, sotto lo sguardo attento dell’Orrest Head, questa piccola cittadina commerciale è la base ideale per esplorare il Lake Disctrict.
Ricco di luoghi di grandissimo interesse, il Lake District, con i suoi laghi luccicanti e le aspre colline, ha attratto (e ispirato) artisti, scrittori e amanti della natura per centinaia di anni.
Sede della montagna più alta dell’Inghilterra, Scafell Pike, questo luogo è molto in voga tra gli amanti delle camminate e gli escursionisti, mentre gli appassionati di letteratura potranno approfondire i legami di quest’area con Beatrix Potter e William Wordsworth.
È facile trascorrere un’intera settimana esplorando i deliziosi villaggi e laghi, ma ti consigliamo di ritagliarti due o tre giorni per visitare tutti i punti di maggiore interesse.
E’ proprio dal lago il modo migliore per cogliere appieno la bellezza del lago stesso.
Windermere Lake Cruises offre un’escursione panoramica che compie un percorso circolare tra le isole, oltre a un servizio regolare di navette da Lakeside, Bowness e Ambleside.
Hill Top è un rifugio di campagna che ispirò Beatrix Potter nelle descrizioni di alcuni suoi celebri personaggi.
Oggi, questa fattoria del XVII secolo è una vera e propria capsula del tempo della sua vita, assolutamente imperdibile per tutti gli appassionati della serie di Peter Coniglio.
Il percorso include un tratto fino a Bowness-on-Windermere con l’autobus Stagecoach 596, un tragitto in barca fino alla Ferry House, e, in seguito, un autobus Mountain Goat, disponibile da marzo a ottobre.
Immerso nella tranquillità della Cumbria potrai capire perchè Beatrix Potter ha tratto ispirazione da questa zona per i suoi racconti.
I giardini, dove ha immaginato Peter Rabbit amoreggiare, sono perfetti per una passeggiata estiva.
Puoi anche visitare la Beatrix Potter Gallery, a solo due miglia dalla casa, che espone diversi dipinti e illustrazioni dell’autrice.
E da qui sarai a metà strada per arrivare al Wray Castle, il primo posto in cui arrivò Beatrix Potter quando venne in vacanza nel Lake District.
Aveva solo 16 anni e si innamorò di queste zone, dove conobbe anche il suo mentore, che la spinse a scrivere.
Prima di tornare in hotel goditi per un’ultima volta il tramonto sul lago e la quiete della campagna inglese.

SECONDO GIORNO
Situato nel delizioso villaggio di Grasmere, Dove Cottage è l’antica residenza di William Wordsworth, oltre che il luogo in cui scrisse gran parte delle sue opere più celebri.
Questo museo, il cui aspetto è rimasto esattamente lo stesso di quando il poeta vi viveva, è raggiungibile con l’autobus numero 599 o numero 555 dalla stazione ferroviaria di Windermere.
Terminata la visita del cottage e del museo, perché non fare una visita al fornaio locale, comprare qualcosa da mangiare e gustarti la zona attraverso i numerosi sentieri pedonali che circondano il Lago Grasmere?
Non dimenticare i famosi Ginger Bread!
La prima tappa potrebbe essere la cava di ardesia di White Moss. Qui vedrai ancora i segni del lavoro dell’uomo che estraeva questa pietra manualmente per poter creare i tetti delle case del vicino villaggio.
La natura esplode tutto intorno; un fiore, chiamato cotone di palude, nasce solo in questa zona.
E qui Wordsworth veniva a rilassarsi e trarre ispirazione per le sue opere.
Costeggiando il lago potrai godere di viste meravigliose e camminare lungo il percorso chiamato “La strada dei cadaveri”.
Il nome macabro non deve impressionarti, è semplicemente dovuto al fatto che in passato questo percorso veniva utilizzato per trasportare i corpi al vicino villaggio per permetterne la sepoltura.
Arrivato a Rydal potrai riposarti e gustare un cream tea presso Rydal Mount, la casa di famiglia di William Wordsworth.
William progettò il giardino di Rydal, e diceva spesso che si trattava del suo ufficio al di fuori della casa, in contrapposizione al suo studio che era all’interno. Nella parte alta del giardino, nascosto dalla casa principale, ma con la vista su entrambi i terreni e i due vicini laghi, costruì il “Rifugio per scrivere” (Writing Hut) dove dedicava gran parte del suo tempo alla scrittura. Questa capanna consisteva semplicemente in un banco con un piccolo tetto, ma forniva riparo dalle piogge frequenti e una “fuga” dalla casa.
Visse il resto della sua vita qui, fino alla morte avvenuta all’età di 80 anni.
Ancora oggi la casa è di proprietà della famiglia Wordsworth.

TERZO GIORNO
Svegliati presto, fai una ricca colazione e prendi il treno per Edimburgo.
Il ricco patrimonio culturale di Edimburgo è evidente sin dall’arrivo in città.
Dalle numerose e incantevoli attrazioni medievali della Old Town, fino alle eleganti facciate georgiane di Princes Street e della New Town, qui potrai scoprire un’incredibile mole di storia, cultura, arte e stranezze scozzesi!
Per fare questo, niente di meglio che perdersi nel centro storico o sulla Royal Mile, la strada lunga un miglio che collega il Castello di Edimburgo a Holyrood Palace, la residenza estiva della Regina.
La Royal Mile, sebbene sia un’unica via, in realtà prende diverse denominazioni man mano che ci si allontana dalla fortezza: Castlehill, Lawnmarket, High Street, Canongate e Abbey Strand per poi finire appunto al Palazzo Reale e al vicino Parlamento scozzese.
Tra High Street e Canongate si trova il World’s End Pub, l’edificio che anticamente segnava i confini sicuri della città. Si tratta di una zona ricca di magia e in cui si respira un’aria medievale, come ad esempio nel castello di Edimburgo, che sovrasta maestosamente la città dalla sommità di una scogliera rocciosa, ed è l’attrazione più caratteristica della capitale e attira turisti grazie ai panorami emozionanti che offre, il colpo di cannone delle ore 13.00 e i luccicanti Scottish Crown Jewels in esposizione.
Ma c’ è molto da scoprire a Edimburgo oltre a tutto quello che si può trovare e vedere facilmente in superficie!
Perché non fare un tour a piedi dei sotterranei? Con questo tour potrai ammirare gli affascinanti tunnel sotto il South Bridge e scoprire molte storie del 18mo secolo, tutte assolutamente vere!
I tunnel hanno avuto una vita breve in quanto aperti alla fine del 18mo secolo e sono stati abbandonati nel 1830. Il labirinto di corridoi e camere ha riaperto ufficialmente al pubblico nel 1996 rimanendo intoccato per più di 200 anni. Gli ospiti del tour scopriranno come i tunnel sono stati costruiti, sperimentando le condizioni di vita e di lavoro degli abitanti e perchè erano legati ai ‘bodysnatchers’ (diseppellitori di cadaveri) e alla vecchia scuola di medicina lì vicino.
Se ti è piaciuta l’atmosfera perchè non concludere la giornata con un’esperienza altrettanto da brivido?
L’Edinburgh Dungeon è un’attrazione che offre undici spettacoli dal vivo e due corse sotterranee! Qui, il passato terrificante della città viene messo in mostra affinché i turisti possano vederlo, sentirlo e annusarlo, utilizzando personaggi tanto spaventosi quanto divertenti per riportare in vita queste storie.
Corre l’anno 1646, e ti ritrovi nella misteriosa Mary King’s Close, dove il tanfo delle povere anime lasciate a morire di peste è insopportabile. Sei terrorizzato e ti si raggela il sangue, quando all’improvviso un vendicativo fantasma ti si para innanzi, lasciandoti paralizzato dalla paura… riuscirai a scappare?
N.B.: l’attrazione non è consigliata per chi ha ha problemi cardiaci o per i bambini molto piccoli. I bambini sotto i 15 anni devono essere accompagnati da un adulto.

QUARTO GIORNO
Questa mattina possiamo iniziare la giornata dal fondo della Royal Mile, dove si possono ammirare l’edificio che ospita il Parlamento scozzese e, di fronte, Holyrood Palace, residenza estiva della Regina.
Per quanto concerne il primo, esso venne progettato dall’architetto catalano Enric Miralles che tuttavia morì prima della fine dei lavori: il suo intento era quello di raffigurare le tipiche imbarcazioni scozzesi aggiungendo poi elementi decorativi alquanto particolari come rivestimenti interni a forma di incudine oppure finestre simili a celle di clausura dei monasteri.
L’opera è stata, ed è ancora, molto criticata per i costi della costruzione e soprattutto per lo stile moderno completamente fuori contesto rispetto agli edifici circostanti.
Dall’altro lato della strada sorge maestoso il Palace of Holyroodhouse, residenza ufficiale della Regina Elisabetta II.
L’edificio ha una storia lunga e ricca di avvenimenti importanti, iniziata nel 1128 quando Davide I vi fondò il monastero e proseguita come dimora dei sovrani scozzesi dal XVI secolo.
Oggi quando la Regina o un membro qualsiasi della Famiglia Reale inglese non vi risiede, il palazzo è aperto al pubblico.
Qui si potranno visitare gli appartamenti di Maria Stuarda. Infatti Mary Queen of Scots vi si trasferì subito dopo il ritorno dalla Francia nel 1561.
Come per tutta la sua vita anche qui il suo soggiorno fu piuttosto travagliato dato che proprio in una delle sue stanze venne ucciso Davide Rizzio. Egli, alla fine del 1564, divenne il segretario privato della Regina per le relazioni con la Francia. Tuttavia, a causa dell’ambizione, del fatto di essere straniero e forse amante di Maria Stuarda, si attirò le antipatie della corte e del marito della Regina. Fino al 9 marzo 1655, quando una truppa di nobili protestanti entrò a Holyrood Palace e uccise Rizzio davanti agli occhi di Maria Stuarda.
A lato del Palazzo sorgono le rovine dell’Abbazia di Holyrood, fatta realizzare nel 1128 sempre da Davide I e sede di molte incoronazioni di sovrani della Scozia e di matrimoni reali. Tra Holyrood Palace ed i resti dell’abbazia si passeggia per i giardini, sterminati e sempre curati alla perfezione, dove si tengono eventi durante il soggiorno della Regina ad Edimbrugo. Imperdibile infine una passeggiata fino alla cima dell’Arthur’s Seat, una montagna di grande impatto visivo che si trova proprio di fronte al Palazzo.
Uscito dal Palazzo di Holyroodhouse prendi lo Skylink 300 e dirigiti a Ocean Drive.
Qui è attraccato il Royal Yacht Britannia, utilizzato per oltre quarant’anni dalla Regina e dalla famiglia reale per le visite di stato e per trascorrere le vacanze.
Riceverai subito un caloroso benvenuto al centro informazioni della Britannia nell’Ocean Terminal, dove potrai vedere foto e documenti storici che illustrano il passato affascinante della Britannia. Una volta salito con l’audioguida (disponibile in 21 lingue, tra cui l’italiano), ti immergerai nelle vite private della Famiglia Reale.
Alcuni tra i personaggi storici più importanti sono saliti a bordo: da Winston Churchill a Boris Yeltsin, da Gandhi a Nelson Mandela.
E adesso sarai tu a vedere quello che hanno visto loro.
Ogni parte della Britannia contiene dei tesori da scoprire: la maggior parte delle opere negli appartamenti di Stato arrivano dalla Collezione Reale, avuti col permesso di Sua Maestà La Regina.
Ora prendi il bus 22 e torna verso il centro di Edimburgo. Il bus ti lascerà ai piedi di Calton Hill.
Seppure si trovi a poche centinaia di metri dal centro città questo luogo trasmette una sensazione di lontananza ed estraneità rispetto alla zona circostante. Ciò lo si deve ai monumenti in stile greco che si trovano sulla sua cima e che staccano con l’architettura che caratterizza la capitale scozzese. Dalla cima si dispone di un’eccellente panorama della città, con il mare a fare da sfondo e da qui si fanno la maggior parte delle fotografie che ritraggono la skyline ed il centro di Edimburgo, soprattutto dall’alto del Nelson Monument oppure dal Dugald Stewart Monument.
Per concludere la giornata perditi nei pub alla ricerca di una buona pinta di birra prima di andare a dormire.

QUINTO GIORNO
È ora di lasciare Edimburgo e prendere il treno alla volta della luminosissima Newcastle (circa 1 ora e 30 minuti, diretto).
Un tempo nota come centro industriale, la città è fiorita fino a diventare una metropoli moderna, rinomata per la sua vivace vita notturna e le gallerie, i ristoranti e i negozi di prim’ordine.
Accanto ai nuovi edifici sfavillanti, l’area vanta una storia e un patrimonio che si riflettono nelle eleganti facciate vittoriane del suo quartiere centrale, oltre che capolavori culturali nella campagna circostante.
Per esempio il Beamish Museum, un museo vivente e operativo che si estende su oltre 120 ettari e illustra com’era la vita nell’Inghilterra settentrionale negli anni Venti del XIX secolo, nel XX secolo e negli anni Quaranta del 1900.
Con animali da fattoria, ristoranti e guide in costume dell’epoca, questa attrazione tipicamente inglese, è l’ideale per una giornata in famiglia.
Prendendo l’autobus Waggonway numero 28/28A da Newcastle, avrai diritto a uno sconto del 25% sul biglietto di ingresso.
Ti consigliamo di ritagliarti una giornata per questa visita.
In serata rientra a Newcastle, dove potrai mangiare nella sala più antica di tutto il Regno Unito, Il Blackfriars Restaurant ti aspetta!

SESTO GIORNO
Questa mattina usciamo da Newcastle e ci dirigiamo a nord.
Magnifico castello medievale immerso in giardini perfettamente curati, Alnwick Castle è una delle più impressionanti tenute storiche del paese.
Gli amanti della storia ne apprezzeranno il passato, mentre i fan di Harry Potter saranno certamente felici di farsi un selfie nella location reale utilizzata per riprodurre la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.
Il treno da Newcastle ad Alnmouth impiega soltanto 45 minuti, dopodiché prendi l’autobus X18 (10 minuti).
Potrai anche visitare i meravigliosi giardini e perché non fare pranzo in una casa sull’albero?
Nel pomeriggio invece avrai tutto il tempo di esplorare Newcastle.
Goditi l’architettura, i centri culturali, i pub, i ristoranti e i percorsi ciclabili del vivace quartiere del Quayside.
Attrazioni come il Gateshead Millennium Bridge, il Tyne Bridge, il Baltic, il Sage Gateshead e molto altro ancora ti attendono nella zona portuale sul fiume Tyne.
Inoltre ogni domenica dalle ore 9:00 alle 16:00, il Quayside Market invade la zona con le sue bancarelle colme di prodotti artigianali e prelibatezze gastronomiche.
Fai una passeggiata a Grey Street e scoprirai perché è stata eletta la terza strada più pittoresca della Gran Bretagna. Sede di una miriade di bar e ristoranti, circondati da un’imponente e affascinante architettura neoclassica, questa strada è una perfetta fusione tra modernità e tradizione inglese.
E infine visita il Castle Keep (torrione) e il Black Gate (ingresso fortificato), i due edifici di più grande valore storico della città. Queste strutture facevano parte del Castello di Newcastle, la fortificazione da cui ha preso il nome la città (Newcastle significa infatti nuovo castello). Scopri il movimentato passato della città e anche alcune bizzarre storie, come quella di un giovane assassinato da un asino volante.

SETTIMO GIORNO
Stamattina invece andiamo a sud. A 30 Km da Newcastle si trova Durham, nell’omonima contea.
La Cattedrale di Durham (oggigiorno appartenente al rito Anglicano) è uno degli edifici religiosi più belli e importanti della Gran Bretagna, e anche uno dei migliori esempi di architettura normanna del mondo.
Sorge sopra un’altura rocciosa davanti a un’ansa del fiume Wear, circondata da una magnifica area verde, e sembra spuntare direttamente fuori dalle cime degli alberi.
Costruita nel XI secolo e contemporanea del vicino castello, inizialmente era la chiesa di una comunità di monaci Benedettini, e per tale motivo è uno degli edifici monastici meglio preservati d’Inghilterra. La cattedrale custodisce le reliquie di tre santi molto venerati: Saint Cuthbert (al quale è dedicata), Saint Bede e Saint Oswald.
Durante la Guerra Civile Inglese (XVII secolo) Oliver Cromwell la impiegò come carcere, rinchiudendovi 3’000 soldati scozzesi, e infatti sono state ritrovate fosse comuni contenenti i resti di molti di loro.
La Cattedrale e il Castello di Durham formano un sito del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.
Inoltre sapevi che questa cattedrale è stata usata come location cinematografica per la saga di Harry Potter?
La sua sala capitolare è apparsa come l’aula dove Minerva McGranitt insegna a tramutare gli animali in calici pieni d’acqua (in “Harry Potter e la Pietra Filosofale”), mentre nel suo chiostro Harry fa volare la civetta Edvige (in “Harry Potter e la Camera dei Segreti”) e Ron Weasley viene colpito dalla maledizione delle lumache (in “Harry Potter e la Pietra Filosofale”).
Proprio accanto alla cattedrale, l’antico castello costituisce la seconda parte di questo affascinante ed unico sito patrimonio dell’umanità.
Attualmente ospita gli alloggi per gli studenti della University of Durham.
Ti consigliamo di esplorare questo sito maestoso partecipando a un tour guidato.
In serata rientra a Newcastle e prepara i bagagli. Ci prepariamo a partire per York.

OTTAVO GIORNO
Città incredibilmente ricca di cultura e storia, York è una tappa imperdibile.
Praticamente immutata per secoli, questa città di modeste dimensioni è piena di attrazioni: dalle viuzze ciottolate delle Shambles, all’imponente architettura dello York Minster fino al sinuoso paesaggio rurale attorno a Castle Howard.
Un autobus scoperto è l’ideale per ammirare i panorami e le attrazioni che ripercorrono i duemila anni di storia di York.
Ci sono 22 fermate in tutta la città e l’audioguida è disponibile in nove lingue.
Tutte le principali attrazioni sono raggiungibili con questo bus; per esempio York Minster, York Dungeon, Clifford’s Tower e le mura della città.
Abbinalo allo York Pass, che include l’accesso a oltre trenta delle principali attrazioni dello Yorkshire, fra cui musei, castelli, gallerie, ristoranti e divertimenti.
Tra le antiche vie del centro di York spiccano le 3 imponenti torri del meraviglioso Minster, la cattedrale della città.
Questo è il più grande edificio gotico della Gran Bretagna e una delle maggiori cattedrali d’Europa, e inoltre è la sede dell’Arcivescovo di York (la seconda carica in ordine d’importanza della Chiesa Anglicana).
La costruzione dello York Minster cominciò nel XIII secolo, e per completare i lavori ci vollero più di 250 anni. Visitando questa cattedrale potrai ammirarne la stupenda architettura e le meravigliose decorazioni, compresi i bizzarri gargoyle e le figure fantastiche presenti sulle facciate esterne e negli interni. Inoltre il Minster possiede ricche collezioni di manufatti (reperti archeologici, oggetti preziosi, eccetera), una raccolta di manoscritti e una biblioteca con circa 120’000 volumi antichi e moderni.
Non dimenticare di salire sulla torre centrale, dove dall’altezza di oltre 70 m potrai goderti uno spettacolare panorama: questa è da sempre una delle esperienze imperdibili da fare a York!
Castle Howard si trova circa 12 km a nord-est di York, all’interno della AONB (Area of Outstanding Natural Beauty, in italiano Area di Eccezionale Bellezza Naturalistica) delle Howardian Hills, ed è collegato direttamente alla città di York da un bus.
Vera e propria gemma tra le residenze padronali inglesi, Castle Howard è una tenuta maestosa, circondata da giardini lussureggianti.
Non è una fortezza medievale ma una delle più belle residenze storiche del Regno Unito, che vanta una magnifica architettura, una collezione di numerosi oggetti antichi e un magnifico parco.
Risalente agli inizi del XVIII secolo, questa è stata la casa della famiglia Howard per oltre 300 anni.
Qui potrai visitare i sontuosi interni e gli oltre 400 ettari della tenuta circostante, con i suoi straordinari giardini e i grandi spazi verdi, e se ti va hai anche la possibilità di gustare un vero Afternoon Tea.
La residenza è stata usata come location per diversi lavori televisivi e cinematografici, tra il quali “Barry Lyndon” di Stanley Kubrick.

NONO GIORNO
Siamo alla fine del nostro tour.
E’ ora di tornare a Manchester per il volo di ritorno.
Se invece vuoi proseguire puoi prendere direttamente un treno per Londra e continuare il tuo viaggio.